Sci Alpinismo

Monte Campioncino

Scialpinismo in Val di Scalve

Dove: Monte Campioncino 2100 m

Località e quota di partenza: Fondi di Schilpario (BG) 1261 m

Regione/Stato: Lombardia, Italia

Gruppo montuoso: Prealpi Lombarde – Gruppo Concarena

Quota di arrivo: 2100 m

Dislivello di salita: 839 m

Difficoltà: MS

Esposizione: Sud/Ovest

Neve: variabile

Rischio valanghe: 1 – Debole

Con nuvole basse preannunciate decidiamo di andare comunque in Val di Scalve a fare una tranquilla scialpinistica. Meta il Monte Campioncino!

Salita

Raggiunta da Schilpario la località Fondi dove la strada viene chiusa, si parcheggia la macchina e si prosegue sci ai piedi su di una mulattiera.
La strada attraverso il bosco è abbastanza noiosa, il dislivello continuo ma fatto da dolci pendenze.

Si passa sotto il rifugio Cimon della Bagozza a 1600 m, successivamente si arriva in prossimità della Malga Campelli di sotto 1640 m prima, e poi di sopra dove si prosegue verso l’omonimo passo sempre seguendo la vistosa traccia. Deduciamo dalle traccie, che ci deve essere un allegro via vai di motoslitte (anche se non ne abbiamo incontrata una).

Arrivati al Passo Campelli 1889 m risalire il pendio sulla sinistra che porta alla cresta e poi fino in vetta.

In cima

Proprio qui abbiamo avuto un momento di completo Whiteout, tanto da farci per poco sbagliare versante di discesa della montagna poco dopo la cresta….abbiamo comunque recuperato subito la giusta via. Discesa effettuata per la via di salita (si può tagliare giù per l’ampio pendio dalla vetta fino alla malga Campelli di sopra 1811 m).

Abbiamo incontrato molti gruppi CAI che facevano esercitazione con l’A.R.T.Va.

Mappa


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Foto e testi di E. Monistier

A proposito dell'autore

Elena

Amo andare in montagna perché casa e ufficio mi stanno stretti. In montagna il sentiero è l'unica via da percorrere, il fiato non si spreca in parole inutili ma bisogna conservarlo e per arrivare in cima basta mettere un passo dietro l'altro. Vado in montagna perché cieli e panorami si fondono e confondono in forme e colori sempre nuovi, come sentimenti che si aggrovigliano inconsciamente come i colori sulla tela su cui dipingo, i pixel sul monitor in ufficio e la luce nell'obiettivo della mia macchina fotografica. Forse è per questo che in quota telefonini e internet funzionano a singhiozzo, è la natura che ti dice: "Lascia il lavoro a valle, stai con gli amici e con chi ami, stai con gli animali, stai con te stesso. Non ti serve nient'altro.

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