Trekking Escursionismo

Trekking al Rifugio Benigni e Cima di Pianella

Gita di grande soddisfazione e ambiente selvaggio in alta Val Brembana.

Eccoci arrivati al rifugio! 2222m

Dove: Rifugio Benigni 2222 m

Località e quota di partenza: Strada per i piani dell’Avaro a circa 3 km da Cusio (BG) sulla Curca Loc. “Sciocc” – 1514 m

Regione/Stato: Lombardia, Italia

Gruppo montuoso: Prealpi Lombarde – Gruppo Alpi Orobie

Dislivello di salita: 722 m al Rifugio + 125 m fino alla Cima di Pianella 2349 m

Difficoltà: E

Tempo: 2 h al Rifugio Benigni, da qui 20 minuti alla Cima di Pianella

Partenza e salita:

Causa serata precedente di bagordi partiamo sul tardi….
Un p’ò assonnati ci incamminiamo sulla scalinata che segna l’inizio del sentiero, posta sul curvone in località “Sciocc” con cartello indicatore Rifugio benigni 2h. Seguiamo così le indicazioni su paline e sassi del sentiero 108.

Proseguiamo sul sentiero nel bosco in direzione nord e sbuchiamo nei pressi di una malga: al ritorno abbiamo preso una buonissima ricotta e dell’ottimo Bitto (consiglio vivamente l’acquisto!!)

Panorama dal sentiero verso il Rifugio Benigni

In seguito il sentiero prosegue per spazi aperti e ampi prati passando da una sorgente arrivando a quota 1.850 m circa sotto il Passo di Salmurano: non si deve raggiungere il passo, qui il sentiero si unisce con il 101 e seguendo le indicazioni per il rifugio si prende per un CANALINO ROCCIOSO di 80/100 m (da fare con attenzione).

Arrivati in cima al canale attraversiamo il TORRENTE tenendo la destra seguendo sempre le indicazioni. Un ultimo sforzo per questo tratto di sentiero che si presenta ripido, ma che in breve ci porta al Benigni.

Stambecchi

Al rifugio troviamo una bellissima sorpresa…. un grosso stambecco è li ad attenderci, non sembra spaventato, anzi!! Ci osserva sornione, si lascia fotografare come una diva per poi dileguarsi con tutta calma nelle nuvole basse. Avevo letto in varie relazioni che qui si potevano incontrare Stambecchi ma non pensavo di vederne uno da così vicino.

Cima di Val Pianella e Lago Piazzotti:

Ci rifocilliamo con cioccolata e biscotti, giusto una piccola ricarica per proseguire verso il Lago Piazzotti e la cima di Pianella (direzione sud/ovest), al rifugio le indicazioni su cartello ci indicano la strada. Si prosegue su terreno erboso, ghiaioso e sfasciumi seguendo la cresta fino ad arrivare in cima dove è posta una croce.

Intanto le nuvole non ci abbandinano… il sole è li dietro questo sottile strato che avvolge la montagna e corre veloce. Ogni tanto ci regala qualche scorcio ma poi torna a chiudersi… e fa pure freddo!!
Speravo di vedere il Pizzo Badile, le alpi Retiche….

credo proprio che dovrò tornare al rifugio Benigni a vedere questo panorama stupendo di cui però ho purtroppo solo letto.

Fotografie

Testo e Foto di Elena Monistier

Partecipanti: Io (Elena), Carol, Stefano e Cannella

A proposito dell'autore

Elena

Amo andare in montagna perché casa e ufficio mi stanno stretti. In montagna il sentiero è l'unica via da percorrere, il fiato non si spreca in parole inutili ma bisogna conservarlo e per arrivare in cima basta mettere un passo dietro l'altro. Vado in montagna perché cieli e panorami si fondono e confondono in forme e colori sempre nuovi, come sentimenti che si aggrovigliano inconsciamente come i colori sulla tela su cui dipingo, i pixel sul monitor in ufficio e la luce nell'obiettivo della mia macchina fotografica. Forse è per questo che in quota telefonini e internet funzionano a singhiozzo, è la natura che ti dice: "Lascia il lavoro a valle, stai con gli amici e con chi ami, stai con gli animali, stai con te stesso. Non ti serve nient'altro.

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